
Paola Mamone PhD
Comprensione
“Pensiero che non sente, non pensa veramente: solo un forte sentire lo costringe a capire”
Il concetto espresso da queste parole di Patrizia Cavalli da sempre ha guidato la mia esplorazione, aiutandomi ad ascoltare i messaggi del corpo per uscire dalla confusione delle idee. Il nome spirituale datomi da Thich Nhat Hanh “ Vera perfetta comprensione” rappresenta esattamente la fondamentale aspirazione ad una comprensione empatica, che abbraccia e accoglie invece di analizzare per capire o valutare e mi ha permesso di imparare a “ guardare con gli occhi dell’amore”.
Imparare
Il trasformare la mia vita in un’avventura di continuo apprendimento ha reso interessante il viaggio nella conoscenza e nella comprensione di me stessa, degli altri e del mondo.
“Gli occhi da principiante” con i quali mi affaccio nel mondo mi permettono continue scoperte e trasformano ogni incontro in un nuovo incontro. Considero la mia curiosità una benedizione, e ne sono grata.
Gioia condivisa
La capacità di condividere profondamente la gioia degli altri ha arricchito enormemente la mia vita, permettendomi di tollerare grandi dolori e di sentirmi parte di un tutto più grande, capace di risuonare nella gioia e nel dolore. Ha moltiplicato la mia gioia e mi ha permesso di superare quel senso di isolamento e di incomprensione che tanto mi aveva fatto soffrire durante l’adolescenza.
La mia storia
Nasco a Firenze da genitori calabresi e, due anni dopo, ci trasferiamo a Roma. Essere una romana di prima generazione segna la mia storia facendomi diventare una ribelle che a soli 17 anni esce nel mondo, si trasferisce a Milano ed inizia a mantenersi da sola insegnando nuoto, mentre – faticosamente – finisce il liceo classico e si sposa.
L’amore per la psicologia mi porta a una brillante laurea nel 1980 e dà inizio ad un percorso che mi farà attraversare un dottorato di ricerca in Psicologia Cognitiva sullo sviluppo emotivo e cognitivo dei bambini pretermine nei primi anni di vita, sotto la guida del Prof. Bertini.
Per due anni una borsa di studio mi porta in New Jersey, nel 1985 nasce Valerio ed avviene un incontro determinante nella mia vita con un’amorevole maestra di meditazione: Teddy Grossman, che mi apre le porte della spiritualità e mi avvicina alla Psicoterapia.
Entro nel mondo della scuola dove per quasi trent’anni svolgo un ruolo di consulente scolastica.
Completo la specializzazione in Psicoterapia Relazionale ed Ottica sistemica, prima di riconoscere nella specializzazione in Psicologia Clinica, alla Sapienza nel 1993, la vocazione all’arte della psicoterapia.
Intanto partecipo alla fondazione della Società Italiana di Psicologia della Salute ed alla nascita dell’omonima rivista.
La mia ricerca procede e mi appassiono alla formazione in ambito educativo, sociale e sanitario iniziando anche ad insegnarle nella Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute dell’ Università di Roma, dove attualmente tengo un seminario residenziale annuale sulla “ Mindfulness nelle relazioni di aiuto”. Anni eroici che mi vedono impegnata in attività di formazione nei consultori, nelle (allora) Aziende Socio Sanitarie Locali, negli ospedali e nelle case di cura.
Solo all’inizio del 2000 riconosco negli insegnamenti del maestro zen Thich Nhat Hanh il sentiero spirituale che mi fa cantare il cuore, a cui da tempo aspiravo con tutta me stessa. Trascorro lunghi periodi a Plum Village, partecipo a numerosi ritiri all’European Institute Applied Buddhism e presso il Centro Intersein in Germania.
Si apre un nuovo capitolo in cui la meditazione colora tutta la vita , prendo un anno sabbatico e seguo Thich Nhat Hanh in Francia, Vietnam, in Germania e negli Stati Uniti fino a decidere di entrare nella comunità nucleo dell’ordine dell’Interessere.
Partecipo alla Fondazione di Avalokita , Centro di Meditazione e Vita Consapevole, sostengo la nascita del gruppo dei giovani praticanti italiani Wake up ed intanto cerco in una formazione in psicologia transpersonale la possibilità di unire la mia anima scientifica alla meditazione.
Non troverò la sintesi fino al momento dell’incontro con la Mindfulness, attraverso una formazione MBSR.
Finalmente riconosco il compito della mia vita , che dà senso a tutto il percorso e mi offre una prospettiva alla quale dedicarmi con quieta passione per il resto dei miei giorni.
Inizio a seguire ritiri vipassana con Stephen Batchelor, Letizia Baglioni, Henk Barendregt ed Analayo ed intanto approfondisco la conoscenza della Core Process Therapy con Annie Ovesee del Karuna Institute . La mia pratica psicoterapeutica si arricchisce della luce della consapevolezza in azione.
Alla Sapienza approfondisco la conoscenza dei costrutti della Compassion e self compassion nel Corso di Alta Formazione in Compassione: pratica, applicazioni e neuroscienze e quindi completo la mia formazione con un training in Mindful Parenting con Susan Bögels.
Nasce Interessere, che nel 2016 diventa Interessere – Mindfulness in azione per l’aspirazione, condivisa con Anna Rossi, di offrire la pratica di mindfulness a chi ne ha bisogno in contesti educativi, sanitari ed aziendali.
Nel 2020 nasce Sama – Scienza ed Arte della Mindfulness srls a sostegno delle attività di Interessere – Mindfulness in Azione.